Il più ricco nell’esecutivo e il titolare di via Arenula è Carlo Nordio. Il ministro della Giustizia vanta un reddito di 232.438 euro. Al secondo posto c’è Alfredo Mantovano, sottosegretario del Consiglio dei ministri, con 227.750 euro.
Sul gradino più basso del podio c’è Giuseppe Valditara (210.411 euro), ministro della Salute, seguito a stretto giro dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha un reddito dichiarato di 204.780 euro. Superano di gran lunga i 100mila euro annui il ministro dello Sport Andrea Abodi (175.076) e la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone (166.443 euro).
Da Meloni a Fitto
E il presidente del Consiglio Giorgia Meloni come si posiziona? Precisamente al settimo posto, con più di 160 mila euro di reddito. La forzista Anna Maria Bernini, ex capogruppo al Senato ora a capo del dicastero dell’Università, dichiara 121.987 euro. Il capo delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini dichiara circa 116mila euro annui. Nello Musumeci con 105.497 euro. E ancora: la ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli, con 104.960 euro. Non raggiungono i 100mila Paolo Zangrillo (98.471 euro), il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida (99.982 euro) e il responsabile dei Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani 94.540 euro.
Chiudono la classifica il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che dichiara “solo” 54.434 e 17 immobili in comproprietà, Eugenia Roccella, ministra della Famiglia con 47.690 euro, Santanchè con uno stipendio mensile di circa 14.000€. e il ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto, che dichiara 3.638 euro.