Forse non era mai capitato che perdessero quasi tutte, almeno fino a ieri. Nel fine settimana, infatti, le capoliste dei maggiori campionati europei hanno subito dei rallentamenti improvvisi e, soprattutto, imprevedibili. Detto del Bayern, che all’Allianz si è fatto rimontare dagli ospiti, ha sorpreso anche la sconfitta esterna del Real Madrid di Carlo Ancelotti. I blancos, dopo l’incredibile scivolone europeo contro i moldavi dello Sheriff, hanno perso contro l’Espanyol 2-1 nonostante il solito Benzema e addio alla vetta solitaria. Ora in testa col Madrid ci sono Atletico e Real Sociedad.
Ha fatto rumore anche la vittoria del Rennes, che contro il Psg ha ampiamente meritato i tre punti. Parigini che si sono fermati alla traversa di Messi, ancora a secco in Ligue 1. Da lì in poi, poche idee e anche meno ritmo. Campionato riaperto? Probabilmente no, ma certo ha sorpreso lo stop della squadra di Pochettino, che in campo ha schierato contemporaneamente Messi, Neymar Jr., Mbappé e Di Maria.
Pure in Premier League la prima della classe non ha vinto, ma qui il Liverpool si è trovato ad affrontare una delle dirette concorrenti al titolo, il Manchester City di Guardiola. Tanto spettacolo, agonismo senza eguali e un 2-2 che ha scontentato un po’ tutti. Non il Chelsea, che battendo 3-1 il Southampton è salito al primo posto.
Fa eccezione la Serie A, dove il Napoli di Spalletti ha confermato la propria leadership imponendosi al Franchi contro la Fiorentina, un 2-1 in rimonta che mantiene gli azzurri in vetta.
AJAX E BENFICA
—Sette vittorie nelle prime sette uscite, trenta gol fatti (sì, trenta), e una sola rete subita. In Olanda comanda l’Ajax, come spesso accade. Dopo il 2-0 in Champions rifilato al Besiktas, gli arcieri sono stati però costretti a lasciare i primi tre punti della stagione. A fare il colpaccio all’Amsterdam Arena è l’Utrecht, che ha sfruttato la giornata “no” dei padroni di casa per issarsi al terzo posto, a -2 proprio dai ragazzi di ten Hag. Che ora si vedono il Psv, probabilmente l’unica vera diretta concorrente, a una sola distanza.
Discorso molto simile per il Benfica, forse ancora distratto per il 3-0 rifilato al Barcellona pochi giorni fa. Le Aquile di Lisbona, infatti, sono state sorprese al Da Luz dal Portimonense (0-1), incappando così nel primo stop della stagione. Ringraziano Porto e Sporting Lisbona, che si avvicinano a -1 in un campionato che si presenta più incerto che mai.