ATALANTA (Serie A)
Nel febbraio 2022 la famiglia Percassi ha ceduto il 55% delle quote de La Dea Srl, la sub-holding che detiene circa l’86% del capitale sociale dell’Atalanta, a un gruppo di investitori capitanati da Stephen Pagliuca, Managing Partner e Co-owner dei Boston Celtics, oltre che Co-chairman di Bain Capital, uno dei principali fondi di investimento al mondo. Un passo importante per la società nerazzurra, che non perderà comunque la sua anima bergamasca profondamente radicata nella città e rappresentata dalla famiglia Percassi.
BOLOGNA (Serie A)
- È il 2014 quando un gruppo di investitori nord-americani, rappresentati dall’imprenditore canadese Joey Saputo e dall’avvocato newyorkese Joe Tacopina, decidono di rilevare la proprietà rossoblù. Tacopina dura però poco in Emilia e decide di lasciare, acquisendo poi la Spal
FIORENTINA (Serie A)
- Il 6 giugno 2019 la famiglia Della Valle cede ufficialmente la Fiorentina all’italo-americano Rocco Commisso, numero uno della Mediacom Communications Corporation.
INTER (Serie A)
- Nel giugno 2016 l’Inter passa in mano all’attuale proprietà cinese. Il Gruppo Suning, con Steven Zhang presidente, acquista il 68.55% delle quote nerazzurre, mentre è nel gennaio del 2019 che l’altro 31.05% (con qualche socio di minoranza a completare il pacchetto restante e inferiore all’1%) viene acquisito dalla LionRock Capital
Con LionRock Capital nuovo azionista di minoranza, finisce ufficialmente l’era Thohir. Era stata quella dell’indonesiano, infatti, la prima proprietà straniera ad acquisire le quote di maggioranza dell’Inter. L’imprenditore, proprietario indiretto della International Sports Capital, aveva comprato il 70% delle quote dell’Inter dalla famiglia Moratti nel novembre 2013
MILAN (Serie A)
- Da una proprietà americana all’altra. Nel giugno 2022 la RedBird Capital Partners di Gerry Cardinale ha acquistato ufficialmente il Milan che dal luglio 2018 era nelle mani di Paul Singer, fondatore e proprietario della Elliott Management Corporation, che a sua volta aveva acquisito il 99.93% delle quote del club a seguito dell’inadempimento delle obbligazioni verso il fondo d’investimento americano da parte del presidente Yonghong Li
Yonghong Li era stato il primo proprietario straniero (senza considerare il co-fondatore inglese Edwards) nella storia del Milan. Attraverso la società lussemburghese “Rossoneri Sport Investment Lux”, l’imprenditore cinese aveva acquisito nell’aprile 2017 il 99.93% del capitale sociale del Milan dal gruppo Fininvest, chiudendo così la gloriosa era Berlusconi. L’epoca cinese, tuttavia, finirà dopo un solo anno a causa di inadempimenti obbligazionali verso il fondo Elliott
ROMA (Serie A)
- A partire dell’agosto 2020 a Roma è cominciata una nuova era sotto la presidenza di Dan Friedkin che mette fine alla parentesi straniera – di una stessa proprietà – più lunga registrata finora in Italia.
L’arrivo di Dan Friedkin ha chiuso l’era Pallotta. Era l’estate del 2011 quando i giallorossi erano stati acquistati da una cordata americana che aveva costituito la Neep Roma Holding Spa, proprietaria del circa 86.5% della società ceduta a Friedkin. Il presidente, dopo la breve parentesi Di Benedetto, era diventato appunto James Pallotta, che ha lasciato dopo 9 anni da numero uno del club giallorosso.
SPEZIA (Serie A)
- Americano, 56 anni, Robert Platek è l’investitore che nel febbraio 2021 ha rilevato il 100% delle quote della società dalla Orlean Invest di Gabriele Volpi. Nel mondo del business da 30 anni, ha già altre due squadre di calcio di sua proprietà: il Sonderjyske in Danimarca e il Casa Pia in Portogallo.
VENEZIA (Serie A)
- Nel febbraio 2020 il club aveva annunciato l’acquisizione del 100% delle partecipazioni del club da parte di “VFC Newco 2020 LLC, gruppo di investitori statunitensi”. L’americano Duncan Niederauer è attualmente il presidente
COMO (Serie B)
- Aprile 2019: la Sent Entertainment, società con sede a Londra di proprietà di Robert Budi Hartono, magnate indonesiano del tabacco, ha acquistato il Como. La gestione sportiva è stata affidata a Dennis Wise, ex capitano del Chelsea (nella foto).
GENOA (Serie B)
- Operazione completata il 22 settembre 2021. Con il pagamento della prima tranche da circa 20 milioni di euro, diventa ufficiale la cessione del Genoa da parte di Enrico Preziosi al fondo di investimenti americano 777 Partners, che rileverà l’intero pacchetto azionario. L’ormai ex presidente è rimasto legato al Genoa con un incarico istituzionale.
PALERMO (Serie B)
- Il City Group (la cui sede è nel Regno Unito), holding che detiene la proprietà del Manchester City, ha ufficialmente rilevato l’80% delle quote del Palermo per 13 milioni più bonus. I rosanero diventano la 12^ società (dopo New York, Girona, Troyes tra le altre) a finire sotto la gestione degli sceicchi Mansour e Al-Mubarak
PARMA (Serie B)
- Nel settembre del 2020 Krause Group aveva acquistato il 90% delle quote. A capo l’americano Kyle Krause, presidente e Ceo del gruppo che porta il suo nome: “Il mio interesse per il calcio italiano deriva dal fatto che mia madre è italiana. Sono italoamericano e ho una grande passione per il soccer. Ho visto l’opportunità di entrare nel calcio, speravo e sognavo un giorno di essere proprietario di una squadra in Italia”.
PISA (Serie B)
- Il cambio di proprietà nel gennaio del 2021, con l’arrivo di Alexander Knaster: patrimonio personale stimato in circa 2.2 miliardi di dollari, ha acquisito la maggioranza (il 75%) delle azioni del club: il restante 25% resta alla famiglia Corrado. “Il mio investimento è solo all’inizio”, le sue prime parole.
SPAL (Serie B)
- Nell’agosto 2021 l’ex patron di Bologna e Venezia Joe Tacopina, avvocato americano di origini italiane, è diventato il nuovo proprietario della Spal. La cessione totale delle quote è stata poi completata nel gennaio 2022.
Prima di diventare il nuovo proprietario della Spal, Joe Tacopina era stato vicinissimo a rilevare il Calcio Catania (attualmente in Serie C). Il 16 gennaio 2021 era arrivata anche la firma sul preliminare d’accordo per l’acquisizione del 100% delle quote del club rossazzurro. Tuttavia, dopo una lunga trattativa, il passaggio non si è mai concluso.
ANCONA-MATELICA (Serie C)
- Nell’aprile del 2022 Tony Tiong si è presentato dicendo: “Amo Baggio e la Serie A”. L’imprenditore australiano di origine malese ha rilevato il 95% delle quote azionarie della società. Il 5%, resterà nelle mani di Mauro Canil, rimasto come presidente onorario.
CAMPOBASSO (Serie C)
- E’ il 5 luglio del 2019 quando il fondo Halley Holding, che fa capo al gruppo inglese guidato da Mario Gesue, acquisisce il cento per cento delle quote societarie e ne diventa l’unico azionista.
CESENA (Serie C)
- Il 20 dicembre 2021 il Cesena annuncia il passaggio di proprietà al gruppo americano della JRL Investments, società che ha sede a New York e che fa a capo alla coppia formata da Robert Lewis e John Aiello. L’accordo per il 60% delle quote della società è stato confermato dal club romagnolo sul proprio sito ufficiale. Si è chiusa quindi la tradizione lunga 80 anni di proprietari romagnoli e presidenti cesenati.
PADOVA (Serie C)
- A capo del club c’è Joseph Marie Oughourlian (in foto a sinistra), un imprenditore e dirigente sportivo francese. Oughourlian è proprietario anche di Lens e Millonarios, e azionista di maggioranza del Padova. La società che fa da riferimento è la J4A Holdings II S.à r.l., che detiene il 96% delle quote
TRIESTINA (Serie C)
- Il 12 aprile 2016 la società viene acquistata da Mario Vittorio Biasin, imprenditore australiano di origini triestine, fondatore e CEO dell’impresa Metricon Home Builders e azionista di maggioranza del Melbourne Victory, club calcistico di vertice in Australia. L’ex calciatore e triestino doc, Mauro Milanese, assume la carica di amministratore delegato
PISTOIESE (Serie D)
- Ufficialità annunciata il 20 gennaio 2022 con il passaggio di proprietà del club toscano. Dopo 11 anni dell’era Ferrari la Pistoiese è passata in mani straniere, acquisizione completata dall’imprenditore tedesco Stefan Lehmann diventato il nuovo proprietario. Lehmann è il presidente del cda della Holding Arancione, mentre Giancarlo Iacoviello assume la carica di presidente nel cda della US Pistoiese 1921.
Si tratta di una novità storica per la Pistoiese, presieduta per la prima volta non da una proprietà legata al territorio di Pistoia e addirittura straniera. Classe 1962, nato a Francoforte, Stefan Lehmann opera in Turchia ed è a capo delle società Digimark Group (commercio all’ingrosso non specializzato) e Omega srl (società di consulenza e pianificazione aziendale). Si tratta della prima esperienza di Lehmann nel mondo del calcio, lui che come ha raccontato è stato portiere professionista prima di lasciare da giovanissimo.