Alcuni panettoni venduti con il marchio del supermercato, infatti, sono prodotti da grandi aziende dolciarie (Bauli, Balocco, Maina e così via).
Ingredienti
- zucchero
- burro per almeno il 16%
- farina di frumento
- uova di gallina di categoria “A” (oppure non meno del 4% di tuorlo)
- uvetta e scorze di agrumi canditi in dosi non inferiori al 20% e possibilmente in proporzioni uguali
- sale
- lievito naturale ottenuto da pasta acida
È proprio a questi ingredienti che bisogna prestare attenzione, quando si legge l’etichetta. Il grasso perfetto è il burro, e positiva è la presenza generosa di tuorlo d’uovo, canditi e uvetta. Il lievito dev’essere naturale, per la capacità peculiare di insaporire l’impasto.
Ma ci sono anche altri aspetti da considerare: la forma a fungo, con la sommità a cupola sormontata dalla crosta, non bruciacchiata e di colore omogeneo. L’involucro deve essere in carta rigida e, alla prova del taglio, la pasta si deve presentare soffice, impreziosita dagli alveoli (i fori dovuti alla fermentazione) che non devono unirsi in senso longitudinale dei veri buchi nell’impasto. Da evitare anche le bruciature sul fondo.
classifica e prezzi
Il miglior panettone d’Italia al Supermercato? Costa tre euro ed è quello della Esselunga. Torna così, a ridosso della festività, la classifica sulla qualità del più classico dei dolci natalizi, che mette a confronto, con rigorosi test di laboratorio, gli ingredienti di tutti i prodotti acquistabili nei supermercati. Le prove, inoltre, sono integrate da test “alla cieca” con assaggi da parte di esperti.
1. Le Grazie, Esselunga (3,69 euro)
2. Fior Fiore, Coop (8,96 euro)
3. Le Tre Marie (11,45 euro)
4. Panettone Milano, Vergani (14,25 euro)
5. Gran Nocciolato, Maina (5,98 euro)
6. Panettone classico Giovanni Cova & C (9,90 euro)
7. Panettone classico, Bauli (5,00 euro)
8. Mandorlato, Balocco (5,47 euro)
9. Extra panettone, Carrefour (3,36 euro)
10. Panettone originale, Motta (4,27 euro)
Pandori e panettoni con il marchio del supermercato: ecco chi li produce
- Pam – i panettoni della linea “i Tesori” sono prodotti da Borsari Maestri Pasticcieri, a Badia Polesine (Rovigo).
- Coop – si fa produrre da Maina i panettoni di tutte le linee e vengono da 3,99/kg
- Eurospin – “Duca Moscati” sembra il nome di un raffinato sadico dell’aristocrazia veneta. E invece è uno pseudonimo di Paluani, che sotto questo marchio produce i panettoni per Eurospin. Da 3,29€ per un kg in cartone, confezionati in busta di cellophane post sovietica costano 2,49€ ciascuno.
- Selex – “Saper di sapori”, è disponibile in versione classica o senza canditi e prodotto da Maina.
- Lidl – sono di Bauli i panettoni della catena di discount chiamati la Favorina. Classico e senza canditi costano 3,29€ per il formato da kg, 1,99 euro per il formato da 850g.
- Carrefour – un panettone senza canditi, a 3,29€ per 1kg. Leggendo – l’etichetta, scopriamo il produttore è, pertanto, Balocco.
- Esselunga – il “Le Grazie” è realizzato da Maina. Il panettone classico è prodotto, si legge, con “scorze di agrumi italiani candite, uova fresche italiane da galline allevate a terra, latte intero fresco italiano”, al prezzo di 6,9€/kg: in offerta a 3,69€.
- Conad – è disponibile sia nella variante classica che in quella senza canditi, pesa un chilo ed è al momento in offerta a 2,9€; contro i 3,4 del prezzo pieno: è prodotto da Paluani.
- Iper – risulta prodotto da Maina
- CRAI – dal costo di 2,99 euro, disponibile sia in versione classica che senza canditi, è prodotto da Maina.
- Il panettone “Favorina”, venduto da Lidl, arriva da uno stabilimento Bauli, mentre il pandoro “Duca Moscati”, venduto da Eurospin, viene prodotto in uno stabilimento che fa capo a Maina e dal quale arrivano anche: “Panettone Coop”, “Pandoro Coop”, e il “Panettone Premium” di Despar.
- Balocco produce invece i panettoni e i pandori venduti con il proprio marchio da Carrefour e Auchan, con quest’ultima che si rifornisce anche da Paluani per i prodotti della linea “Passioni”. Ancora Paluani, infine, produce anche i panettoni e pandori Conad, oltre al “Panettone Classico Biologico” proposto da Despar.