TMZ ha pubblicato un rapporto secondo cui Yolanda sostiene che Zayn l’abbia «aggredita». Tanto che, secondo alcuni fonti, Yolanda avrebbe preso in considerazione di presentare denuncia alla polizia. Poco dopo, quello stesso giorno, Zayn ha pubblicato un lungo e criptico messaggio. Ecco la dichiarazione per intero: «Come tutti sapete, sono una persona riservata, e voglio davvero creare uno spazio sicuro e privato in cui far crescere mia figlia. Un luogo in cui le questioni private della famiglia non vengano gettate sul palcoscenico mondiale perché tutti possano punzecchiarle e analizzarle. Nel tentativo di proteggere questo spazio, ho accettato di non ribattere ad alcuni commenti conseguenti a una discussione che ho avuto con un membro della famiglia della mia compagna dopo che era entrato in casa nostra mentre la mia partner era via, diverse settimane fa. Questa era e dovrebbe ancora essere una questione privata, ma sembra che per ora non lo sia, nonostante i miei sforzi di voler far rientrare tutto in un ambiente familiare pacifico che mi permetta di essere co-genitore di mia figlia nel modo più giusto. Ma sono fiducioso e soprattutto rimango vigile per proteggere Khai e darle la privacy che merita».
Poco dopo Malik ha rilasciato un’altra dichiarazione, più diretta a TMZ: «Nego categoricamente di aver colpito Yolanda Hadid, e per il bene di mia figlia mi rifiuto di fornire ulteriori dettagli, e spero che Yolanda riconsideri le sue false accuse e sposti la risoluzione di questi problemi familiari in privato». Infine è arrivata la notizia che Gigi e Zayn si sono lasciati: «Non stanno insieme in questo momento. Sono entrambi buoni genitori, però», ha rivelato un amico della famiglia Hadid, «Sono co-genitori. E Yolanda è, ovviamente, molto protettiva nei confronti di Gigi. Vuole il meglio per sua figlia e per suo nipote».
«Gigi è unicamente concentrata sul dare il meglio a Khai. Chiede privacy in questo momento», ha poi aggiunto un rappresentante di Gigi. La figlia di Gigi Hadid e Zayn Malik, Khai, ha 13 mesi.
Quindi, cos’è successo dopo?
Sulla base di alcuni documenti giudiziari esaminati da TMZ il 29 ottobre, Malik è stato accusato di molestie sia contro Yolanda che contro Gigi. Mentre i funzionari della polizia hanno riferito a TMZ che Malik si è impegnato a non contestare l’accusa, un documento descrive il cantante come colpevole. Secondo TMZ, Malik pagherà una multa ed è «in libertà vigilata per 90 giorni per ogni capo d’accusa, per un totale di 360 giorni». Oltre alla multa, l’ex One Direction, in base a tali documenti, «deve completare un corso di gestione della rabbia e un programma contro la violenza domestica».
La lite tra Malik e Yolanda sarebbe avvenuta nella casa dell’ex coppia in Pennsylvania lo scorso 29 settembre. In quel momento Gigi era a Parigi, ma più fonti hanno detto a TMZ che le accuse relative alla modella derivano da una presunta telefonata. I documenti presentati in tribunale sostengono che Malik avrebbe urlato contro Gigi di «tirare fuori le palle e difendere il tuo partner contro la tua ca**o di madre»
Mentre il cantante ha negato di aver colpito fisicamente Yolanda, TMZ riporta che i documenti del tribunale affermano che lui «l’avrebbe spinta contro un cassettone, provocandole ferite mentali e fisiche». Zayn avrebbe anche chiamato Yolanda «fottuta tr**a olandese».
Oltre alle multe e alla terapia per imparare a gestire la rabbia, Malik ha dovuto interrompere qualsiasi contatto con Yolanda Hadid. Per TMZ, un giudice potrebbe decidere di mettere fine al suo periodo di libertà vigilata se il cantante completasse tutto ciò che gli è stato ordinato entro sei mesi. Staremo a vedere.