Giocatori che ci hanno regalato vittorie e/o prestazioni memorabili in ambito internazionale.
Daniele ‘Jiizuke’ Di Mauro
Il primo italiano di sempre a partecipare alla European League of Legends Championship Series. Di Mauro è in forza al Team Vitality, ma in passato ha vestito anche la casacca del Team Forge, storico team italiano fusosi nei mesi scorsi con i QLASH di Luca Pagano. ‘The Italian Stallion’, com’è stato ribattezzato, a 23 anni appena comiuti è uno dei migliori mid laner al mondo (uno dei ‘ruoli’ di una squadra di League of Legends). Intervistato da La Stampa lo scorso anno, ‘Jiizuke’ ha dato prova di grande maturità, nonostante la giovane età: “Cosa manca in Italia perché gli esport decollino? Credo semplicemente che manchi una componente essenziale: sacrificio, sia da parte dei giocatori sia da parte di organizzazioni/investitori, si vuole tutto e subito”.
Giorgio ‘Pow3r’ Calandrelli
Ex giocatore professionista di Call of Duty, oggi Giorgio ‘Pow3r’ Calandrelli è il più famoso player di Fortnite in Italia. Il pro gamer azzurro è in forza ai Fnatic e recentemente ha partecipato all’ESL Katowice Royale, torneo internazionale di Fortnite dal montepremi di mezzo milione di euro. Il suo canale YouTube ha quasi 700.000 iscritti, mentre le sue dirette su Twitch sono seguite in media da oltre 8.500 utenti in contemporanea, con punte di 14.000.
Alessandro ‘Stermy’ Avallone
Classe 1987, è uno dei pro gamer italiani più longevi di sempre. A 32 anni è ancora al top nel genere FPS (First Person Shooter), quando la maggior parte dei colleghi di questo genere video ludico è già in pensione da anni. Da Quake a Painkiller, passando per Fortnite (era con ‘Pow3r’ a Katowice), Avallone è la quintessenza del gamer, capace di dare del filo da torcere ai colleghi anche in altri giochi, come ad esempio FIFA.
Daniele ‘IcePrinsipe’ Paolucci
E parlando di FIFA, come non citare il campione europeo di FIFA 17, cioè Daniele ‘IcePrinsipe’ Paolucci? Il giocatore in forza ai Mkers (team italiano come i QLASH), in un’intervista a TgCom24 confidava: “L’allenamento è molto importante, ma secondo me una dote naturale è quasi essenziale, un po’ come per diventare calciatore! Non tutti riescono a diventarlo, non tutti sono portati per giocare in Serie A. Il mio consiglio è quello di allenarsi costantemente e giocare con persone più forti di te, questo secondo me è il modo migliore per diventare più bravi e imparare molto di più sul gioco”.
Ettore ‘Ettorito97’ Giannuzzi
Semplicemente il più forte giocatore al mondo di Pro Evolution Soccer. Il pro gamer italiano è un pluricampione del mondo, e potremmo anche fermarci qui. Ma se volete approfondire un po’ su di lui, vi rimandiamo alla nostra intervista dello scorso luglio, pochi giorni dopo l’impresa di Barcellona.
Riccardo ‘Reynor’ Romiti
Astro nascente del competitivo di StarCraft II, ‘Reynor’ è un giovanissimo pro gamer italiano che macinava vittorie ancor prima di avere l’età minima per poter partecipare ai tornei di livello mondiale. Nato addirittura a luglio 2002, lo scorso settembre ha sfiorato la vittoria al WCS Montreal, dove si è arreso in finale al fenomenale ‘Serral’, il dominatore della scorsa stagione competitiva. Attualmente, dopo aver militato negli italiani Exeed, ‘Reynor’ è in forza ai francesi di GamersOrigin.
Gli altri
L’elenco dei migliori pro gamer italiani non si ferma certo qui. Potremmo andare avanti a lungo, citando i vari Fabio Denuzzo (FIFA), Lorenzo ‘Trastevere73’ Daretti (MotoGP), Fabio ‘Fabss’ Nardelli (World of Warcraft), Enzo Bonito (F1), e sicuramente ce ne siamo dimenticati molti altri.